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ORATORIO DON BOSCO - San Donà di Piave

«È qui dunque lo scopo più importante della formazione scout: educare. Non istruire, si badi bene, ma educare; cioè spingere il ragazzo ad apprendere da sé, di sua spontanea volontà, ciò che gli serve per formarsi una propria personalità.» (B.P.)

Lo scautismo è un movimento di carattere nazionale, internazionale e universale che ha come fine ultimo la frmazione fisica, morale e spirituale della gioventù mondiale. Nato nel 1907 da un'idea del tenente generale inglese Robert Baden-Powell (chiamato affettuosamente B.-P. dagli scout di tutto il mondo), questo metodo educativo è fondato sul volontariato e sull'"imparare facendo" attraverso attività all'aria aperta e in piccoli gruppi.

Nel 1907 Robert Baden-Powell scrisse una bozza sull'arte della sopravvivenza intitolata Boy Patrols; per testare le sue idee, raccolse ventuno ragazzi di estrazione sociale mista e tenne un campo di una settimana nell'isola inglese di Brownsea, organizzato con il sistema delle pattuglie e dei capi pattuglia: il campo segna la data storica di nascita del movimento scout. Nell'autunno dello stesso anno, Baden-Powell fece un tour, per promuovere il suo prossimo scritto Scautismo per ragazzi. Il grande successo portò alla diffusione del suo modello e alla fondazione di numerosi gruppi scout. Nel 1910 lasciò quindi l'esercito per fondare la The Boy Scouts Association; successivamente, con l’aiuto della sorella, aprì il movimento anche alle ragazze.

L’Associazione Guide e Scouts Cattolici Italiani (AGESCI) è un’associazione giovanile educativa che si propone di contribuire alla formazione della persona secondo i principi ed il metodo dello scautismo, adattato ai ragazzi e alle ragazze nella realtà sociale italiana di oggi.

L’AGESCI è nata nel 1974 dall’unificazione di due preesistenti associazioni: l’ASCI (Associazione Scout Cattolici Italiani), maschile, e l’AGI (Associazione Guide Italiane), femminile. La sua diffusione sul territorio nazionale testimonia l’impegno civile al servizio del Paese attraverso la peculiarità del suo carisma. I principi fondamentali propri dello scautismo sono proposti attraverso un modello educativo che:

·        vede i giovani come autentici protagonisti della propria crescita, orientata alla “cittadinanza attiva” (autoeducazione e senso di responsabilità)

·        è attento a riconoscere valori, aspirazioni, difficoltà e tensioni nel mondo dei giovani;

·        deriva da una visione cristiana della vita;

·        tiene conto della globalità della persona e quindi della necessaria armonia con se stessi, con il creato, con gli altri;

·        offre alle ragazze e ai ragazzi la possibilità di vivere esperienze educative comuni, al di là di ogni ruolo imposto o artificiosamente costituito, aiutando a scoprire ed accogliere la propria identità di donne e uomini e a riconoscere in essa una chiamata alla piena realizzazione di sé e all’accoglienza dell’altro (coeducazione);

·        vive la dimensione della fraternità internazionale, che supera le differenze di etnia, nazionalità e religione, imparando ad essere cittadini del mondo e operatori di pace.

I ragazzi sono suddivisi in fasce d’età per assecondare i loro diversi bisogni: Lupetti (9-12 anni), Esploratori e Guide (12-16 anni), Rover e Scolte (16-20 anni). I soci adulti dell’Associazione (dai 20 anni) sono donne ed uomini che realizzano la loro presenza di servizio come Capi formati e si riuniscono in Comunità Capi.

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ORATORIO DON BOSCO  - via XIII Martiri, 86 - 30027 San Donà di Piave (VE) - Tel. 0421 338911