del 20 gennaio 2023
Alcuni spunti dalla presentazione dell'incontro "Quando l'arte insegna alla politica. Gli affreschi del buon governo di Ambrogio Lorenzetti
Il sottotitolo che ci accompagna è una frase di don Bosco, “buoni cristiani e onesti cittadini”, un filo rosso che guida una riflessione e un percorso sulla Dottrina Sociale della Chiesa che vivremo assieme quest’anno.
L’idea nasce da una esigenza che prima di tutto sentiamo nostra e che nello stile che da un po’ ci caratterizza vogliamo condividere con altri, con voi; le recenti elezioni politiche ci hanno messo di fronte alla sfida, prima che di dover scegliere, di dover dare un giudizio, districandosi tra le strettoie di una giungla di informazioni, di pareri, dibattiti, concetti… che spesso disorientano.
Da qui, da questa sfida, è nata in tanti di noi la necessità di interrogarsi su quali siano i criteri con cui poter giudicare e interrogare la realtà che abbiamo davanti e in particolare la realtà politica…che sentiamo una questione decisiva per la vita, una realtà a cui desideriamo stare davanti non disarmati e con tutta la nostra umanità.
Per questo siamo partiti quest’anno prendendo sul serio questa esigenza e il primo passo, che poi è una necessità, è stato quello di ridare significato alle parole della politica: bene comune, lavoro, sussidiarietà, diritti…
Ci è sembrato quindi saggio lasciarci guidare dalla Storia e dall’Arte per mettere a fuoco una di queste parole: il bene comune, il bene di tutti e il bene di ognuno.
Alla scoperta di questo pilastro politico, attraverso gli affreschi del Palazzo Pubblico di Siena di Ambrogio Lorenzetti, ci accompagnerà la prof.ssa Mariella Carlotti, che abbiamo già potuto apprezzare nel suo intervento dello scorso anno sempre qui nel nostro Oratorio Don Bosco.
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