“per sempre, meglio servire”

I Capi sono donne e uomini che attuano la loro presenza di servizio nei modi propri dello scautismo. In quanto soci dell'Associazione, si dividono in "capi in formazione" e "capi con nomina". I primi sono adulti che svolgono un servizio e stanno compiendo il percorso formativo previsto dall'Associazione (che si articola in tre distinti campi di formazione: CFT, campo di formazione per tirocinanti; CFM, campo di formazione metodologica; CFA, campo di formazione associativa); i secondi sono adulti che hanno conseguito la "nomina a capo" al termine del loro percorso formativo.

I Capi svolgono un servizio che può essere rivolto direttamente ai ragazzi o realizzarsi in qualità di Formatore di capi adulti o di supporto alle strutture associative, a livello di gruppo, zona, regione o nazionale.

La comunità capi è formata da tutti i capi presenti nel Gruppo e ha lo scopo di elaborare e gestire il progetto educativo, approfondire i problemi educativi, curare la formazione permanente e il tirocinio dei capi, gestire l’inserimento e la presenza dell’Associazione sul territorio locale. La comunità capi, inoltre, esprime al proprio interno i due capi gruppo (legali rappresentanti del gruppo), affida gli incarichi di servizio nelle unità, redige e approva il bilancio di gruppo.

La comunità capi del gruppo scout San Donà 1 quest'anno (2022/2023) conta 25 membri.

Il ruolo del capo, soprattutto di colui/colei che ha un rapporto educativo diretto con i ragazzi, è molto importante e delicato, in quanto deve essere garante della corretta applicazione del metodo scout e curare lo sviluppo individuale dei ragazzi: un termine che riassume bene come dovrebbe comportarsi con loro è "fratello/sorella maggiore".

È dovere del capo, inoltre, seguire il proprio percorso di formazione ed aggiornamento metodologico organizzato dall'Associazione, partecipando agli eventi locali e nazionali e collaborando alla preparazione degli altri capi dello staff di cui fa parte.