I Reparti in uscita per la creazione delle Squadriglie!
L'uscita delle squadriglie è il primo momento importante dell'anno per la vita di Reparto, vediamo com'è andata...
venerdì 5 dicembre 2025
Nel weekend 8-9 novembre i Reparti Mizar (femminile) e Baden-Powell (maschile) hanno vissuto la prima uscita dell'anno. Questa è stata occasione per la creazione delle nuove squadriglie, elemento fondamentale della vita di Reparto. Sentiamo i loro racconti.
Reparto Mizar
Sabato 8 e domenica 9 novembre abbiamo vissuto uno dei più importanti momenti di Reparto, l’uscita delle squadriglie. Per la destinazione di quest’uscita i capi hanno voluto mantenere la sorpresa fino al momento della partenza, ma una volta arrivate in stazione abbiamo scoperto che saremmo andate a Venezia.
Reparto Mizar
Sabato 8 e domenica 9 novembre abbiamo vissuto uno dei più importanti momenti di Reparto, l’uscita delle squadriglie. Per la destinazione di quest’uscita i capi hanno voluto mantenere la sorpresa fino al momento della partenza, ma una volta arrivate in stazione abbiamo scoperto che saremmo andate a Venezia.
Per entrare nel familiare clima di condivisione della squadriglia siamo state divise in gruppi per un gioco che quasi ci ha fatte perdere per le calli di Venezia.
Alla sera, stanche ma affascinate dalla luce del tramonto, ci siamo riunite nella chiesa dell’oratorio della zona di castello, che ci avrebbe ospitate anche per la notte, per la Messa.
Insieme ai capi, abbiamo utilizzato la metafora dell’albero per rappresentarci: i capi come radici, le squadriglie come rami ed ogni componente del Reparto al posto delle foglie. Abbiamo così formato le cinque squadriglie: Linci, Pantere, Condor, Antilopi e Rondini, che per quest’anno saranno un’occasione di crescita, permettendoci di trovare del bello in chi meno ci saremmo aspettate.
Dopo cena, in una piazza San Marco stranamente poco affollata e bellissima, tutta illuminata, abbiamo vissuto la cerimonia di nomina dei capi squadriglia, uno dei primi momenti importanti per le squadriglie.
Domenica mattina abbiamo cominciato con l’ideazione dell’impresa di squadriglia grazie ad alcuni spunti che ci sono stati offerti dai capi. Siamo partite da capire quello che sogniamo, gli obiettivi che vogliamo raggiungere e acquisendo quali competenze per quest’anno. Nel pomeriggio siamo ritornate a casa con la testa piena di nuove idee e aspettative per quest’anno di cui avremmo potuto parlare con le nostre squadriglie alla prima riunione dell’anno.
Reparto Baden-Powell
L’8 e 9 novembre il reparto degli Esploratori è partito dall’oratorio per raggiungere Tovena, dove si sarebbe svolta l’uscita per la creazione delle squadriglie.
I capi hanno organizzato una sorta di missione: delle “fake squadriglie” dovevano partire da un punto preciso e arrivare al luogo in cui avremmo passato la notte.
Appena arrivati ci siamo sistemati e abbiamo subito partecipato alla Messa celebrata da don Nicola. Successivamente Don Nicola si è spostato dalle Guide per assistere alla celebrazione della creazione delle squadriglie, mentre noi siamo rimasti lì.
La giornata seguente è stata un po’ più impegnativa. Dopo la colazione abbiamo svolto una caccia al tesoro che ci avrebbe portati al parco di Mura. Ci siamo divisi nelle stesse squadriglie del giorno prima e, per iniziare la caccia, abbiamo dovuto decifrare un codice Morse che ci avrebbe condotti da Rina, dove abbiamo realizzato un ritratto del paesaggio circostante utilizzando tecniche di pittura diverse.
Dopodiché, ci siamo spostati da Giosué (Gioco di Kim – il gioco dei cinque sensi), da Andrea (trovare l’azimut su una carta topografica) e infine da Max (una gara di corsa su un percorso prestabilito). Ad ogni tappa i capi ci consegnavano una busta contenente piccoli pezzi di un foglio su cui erano scritti i componenti delle squadriglie. Arrivati infine al parco di Mura, abbiamo aperto tutte le buste e ricomposto i fogli con lo scotch. Subito dopo abbiamo vissuto la cerimonia delle squadriglie. Purtroppo, da quest’anno non ci sarà più la squadriglia delle Volpi per mancanza di componenti, quindi ne rimarranno solo quattro: Puma, Tucani, Tigri e Aironi.
Per concludere siamo tornati alla casa che ci aveva ospitati, abbiamo pranzato e poi siamo rientrati in oratorio.
Anna Rizzo
Nicolò Carpenedo
Scout