Voci dal campo reparto di Taipana
Il racconto di una guida sul campo vissuto tra i monti del Friuli...
giovedì 16 ottobre 2025
Fra il 4 e il 16 agosto, nei pressi di Taipana, si è svolto il campo scout del gruppo San Donà 1: dodici giorni di vita comunitaria, riflessione e avventura, che hanno lasciato in tutti un segno profondo. «È stata un’esperienza intensa e formativa che ha riunito ragazzi e ragazze per condividere momenti significativi, conoscere nuove persone e riscoprire sé stessi, qualità, difetti, limiti e punti di forza», racconta Maddalena, una delle guide.
Il tema di quest’anno era l’Odissea, un viaggio interiore ispirato a quello di Ulisse. «Come Ulisse anche noi abbiamo attraversato un viaggio pieno di riflessioni attraverso la catechesi, un momento che ci riservavamo ogni giorno per riflettere sul nostro percorso e su quello che stavamo apprendendo, tutto questo grazie al libretto del campo che conteneva anche canti e ricette che ci sarebbero stati utili».
Il tema di quest’anno era l’Odissea, un viaggio interiore ispirato a quello di Ulisse. «Come Ulisse anche noi abbiamo attraversato un viaggio pieno di riflessioni attraverso la catechesi, un momento che ci riservavamo ogni giorno per riflettere sul nostro percorso e su quello che stavamo apprendendo, tutto questo grazie al libretto del campo che conteneva anche canti e ricette che ci sarebbero stati utili».
Le giornate sono state scandite da momenti conviviali, servizio e collaborazione. «Durante il campo sono stati messi alla prova diversi aspetti della vita scout: il lavoro nei servizi, l’impegno nelle missioni, la competenza in cucina e molto altro. Al termine delle attività, è stato stilato un elenco dei vincitori di tutti questi ambiti». Tra i momenti più intensi, Maddalena ricorda la veglia alle stelle: «Una serata speciale è stata la veglia alle stelle, in cui tutto il reparto si è riunito attorno al fuoco per osservare il cielo stellato. In quell’occasione, Lara e Anna, due ragazze del primo anno in reparto, hanno raccontato storie, leggende e miti legati alle costellazioni».
Maddalena ricorda poi intensamente il momento di saluto finale da parte dei ragazzi che si accingono a continuare il proprio percorso nella branca R/S: «Un momento sempre molto commovente è quello in cui i ragazzi del quarto anno leggono delle lettere al proprio reparto, raccontando le esperienze vissute negli anni». Un momento personalmente emozionante che ha vissuto, invece, è il salto del fuoco, parte della tradizione del gruppo scout del San Donà 1 con grande senso simbolico. Maddalena lo racconta così: «Il salto del fuoco è un momento significativo per i ragazzi del secondo anno di reparto. Dopo una riflessione guidata dai loro compagni più grandi, ogni ragazzo sceglie un animale che lo rappresenti, mentre l’aggettivo verrà rivelato dai ragazzi del quarto anno durante il momento del salto. Ad esempio, il mio è: "riccio euforico"».
Il campo si è concluso con una grande festa insieme ai genitori e con il tradizionale quadrato conclusivo, momento in cui si condividono i traguardi raggiunti e si salutano le “nuove fiamme”, ovvero i due ragazzi che sono stati incaricati di rappresentare il reparto per tutto l’anno successivo, portando il suo simbolo, la fiamma, su un guidone. «Il campo scout a Taipana è stato un’esperienza indimenticabile, che ha lasciato in ognuno di noi emozioni, insegnamenti e ricordi profondi. Oltre al divertimento e alle sfide, ci ha permesso di crescere come individui e come parte di una comunità».
Scout