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ORATORIO DON BOSCO - San Donà di Piave

Tre nuovi Cooperatori

del 30 maggio 2018

Ebbene, dal 24.05.2018 le schiere dei salesiani cooperatori si sono arricchite di ben tre nuovi membri sandonatesi: Guido, Chiara e Lisa: ecco i loro pensieri...

I Salesiani Cooperatori accolgono con gioia i tre nuovi membri che giovedì 24 maggio 2018 hanno ufficialmente fatto la promessa che li lega a questa comunità. Guido, Chiara e Lisa dopo questo grande evento ci vogliono regalare alcuni pensieri, che riportiamo qui di seguito...

 

Mentre esprimevo la mia promessa da Cooperatore, mi sono venuti in mente molti bei ricordi legati alla chiesa dell’Oratorio: alcune celebrazioni con l’ADS da quando ero KB fino al GR; la veglia nella notte accanto all’urna di Don Bosco, la visita del rettor maggiore Don Pasqual Chavez. Ringrazio chi ha partecipato alla celebrazione, perché ho provato lo spirito di comunità che Don Roberto ha cercato di trasmetterci nell’ultimo incontro, invitando le diverse realtà dei gruppi a collaborare per migliorare l’Oratorio. L’emozione più forte è sempre quella di trovare nell’assemblea le persone che con me avevano vissuto diverse esperienze in Oratorio: i primi compagni dell’ADS, i mei animatori, i membri del GR con cui ho vissuto esperienze importanti nei luoghi di Don Bosco o di San Francesco di Sales, i genitori dei ragazzi a cui ho fatto animazione e i Cooperatori che mi hanno accolto. Siamo fortunati perché viviamo in un Oratorio che ha una storia, ma che è capace di rinnovarla ogni giorno legando a se nuove famiglie, la giostra gira e si entra ed esce sempre col sorriso. La scelta di essere Cooperatore per me non è un passo da vivere solo nei confini della nostra comunità, è un atteggiamento da portare nei luoghi di lavoro, nel modo di vivere le relazioni, cercando il volto di Gesù negli altri, operando “nel compimento sereno ed esemplare del proprio dovere”.

Guido

 

Per me, i cooperatori sono sempre stati famiglia che accoglie, e nel giorno della mia promessa, mi sono sentita accolta ufficialmente da questa famiglia che mi ha cresciuta fin da bambina. È stata un'emozione grandissima, una giornata colma di segni di affetto, di vicinanza e di preghiere, di tanti ben venuta. Un importante punto di arrivo, l'entrata nella famiglia salesiana e un altrettanto importante punto di partenza da cui prendere ispirazione nelle scelte che mi porterà a fare la vita, con la consapevolezza di essere sempre sotto la protezione di don Bosco e Maria Ausiliatrice. Spero che questo impegno che ci siamo presi Lisa, Guido e io in questo giorno possa essere di buon auspicio per un rinnovo della comunità locale dei cooperatori perché possa essere arricchita da nuove presenze. Per iniziare alla grande ci voleva la processione con la statua di Maria per il cortile dell'oratorio con tutta la comunità, tutti sotto la stessa protezione.

Chiara

 

Fare la promessa da Cooperatrice Salesiana è stato un momento davvero emozionante. Aver preso l'impegno di vivere secondo lo spirito di don Bosco e di essere segno dell'Amore di Dio ai giovani, "ad alta voce" di fronte all'assemblea, ha reso più forte la consapevolezza che da qui in poi comincia un nuovo capitolo della mia vita, un nuovo punto di partenza...verso la santità! Le cose che mi hanno emozionato di più sono state la presenza degli amici che con me hanno condiviso molto e che mi hanno accompagnato con la preghiera, l'accoglienza gioiosa dei salesiani, degli altri cooperatori e delle molte persone presenti.
Lisa

 

Autore: Salesiani Cooperatori

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