Cambia le preferenze sui cookie.

 

CINEMA TEATRO DON BOSCO via XIII Martiri, 86 - San Donà di Piave (VE) - Tel. 346 960 5687 - vedi tutta la programmazione

Giotto - la cappella degli Scrovegni HD

Alla scoperta degli affreschi della Cappella degli Scrovegni con la tecnica dell'Explorer Navigation in HD del Professor Filippetti.
 

LUNEDI' 5 FEBBRAIO
ore 20:45

Presso il Cinema Teatro don Bosco
Ingresso libero

La Cappella degli Scrovegni di Padova, affrescata da Giotto, e recentemente restaurata, è unanimamente riconosciuta - accanto alla Divina Commedia di Dante - come l'espressione più alta dell'arte medievale. Roberto Filippetti è autore di oltre trenta volumi: molto noti sono L'avvenimento secondo Giotto (tradotto in cinque lingue) e Il vangelo secondo Giotto, pensato per ragazzi. Si tratta di due libri d'arte che presentano tutte le riproduzioni dei dipinti dopo i restauri, dai colori straordinariamente fedeli all'originale. 
Nella presentazione - resa al meglio grazie alla qualità del proiettore cinematografico - viene mostrato tutto il ciclo di affreschi di Giotto nei quattro registri, consentendo quello sguardo panoramico - dapprima sintetico poi analitico, con zoom sui particolari anche più minuti - che non è più possibile, nella Cappella patavina, a motivo del brevissimo tempo di visita (15 minuti!).

Attraverso la tecnica dell'Explorer Navigation l'occhio può pacatamente stare sui dodici dipinti del registro alto, con le storie dell'Immacolata Concezione di Maria, della sua Nascita e Presentazione al tempio, delle nozze con Giuseppe.

Può quindi contemplare il grande Angelus dell'arco trionfale. Il giorno della prima dedicazione della Cappella è il 25 marzo 1303; il giorno della seconda dedicazione a "Santa Maria Annunciata, della Carità all'Arena", ad affreschi ultimati, è il 25 marzo 1305, festa dell'Annunciazione, nonché (cosa molto eloquente) giorno di capodanno in tanti comuni medievali.

Secondo registro: infanzia e vita pubblica di Gesù, in dodici affreschi.

Terzo registro: in altri dodici affreschi l'apice della Redenzione, con la Passione, Morte, Resurrezione, Ascensione e infine la Pentecoste.

Zoccolo monocromo: le personificazioni delle sette virtù e dei sette opposti vizi, che conducono rispettivamente al Paradiso e all'Inferno del grande Giudizio universale dipinto nella controfacciata.

Letta tutta la storia da un capo all'altro, lo sguardo può iniziare un'avvincente "ri-lettura": le corrispondenze verticali e frontali; le tante "triplette"; la partecipazione del mondo minerale, vegetale, animale e delle stesse architetture, all'Avvenimento; l'intensità parlante degli sguardi...

Insomma, comodamente seduti in poltrona, ma come se si fosse lì, nella Cappella degli Scrovegni di Padova: è questo che accade con l'Explorer Navigation. 
Un'esplorazione,
un viaggio reso affascinante dal racconto del prof. Roberto Filippetti, che lungo un trentennio ha fatto amare questi dipinti a centinaia di migliaia di persone. 
Un viaggio che induce a contemplare la Bellezza, in questo nostro tempo così drammatico. Il primo gesto che, quasi istintivamente, compie chi varca il portale d'ingresso è alzare gli occhi, calamitati dall'azzurro del cielo: Giotto ci strappa dalla distrazione, ci ricorda che la natura umana consiste in un cuore affamato e assetato. Si chiama "de-siderio": sete di stelle, tensione verso il cielo della felicità.

 

LUNEDI' 5 FEBBRAIO
ore 20:45

Presso il Cinema Teatro don Bosco
Ingresso libero

 

Scopri anche la mostra su Giotto a San Donà

 

Roberto Filippetti, è nato a Fano nel 1953. Laureatosi in Lettere, dal 1977 vive a Camponogara (VE). Ha insegnato per venticinque anni nelle Scuole Superiori. Ha collaborato con il Servizio formazione permanente dell'Università Cattolica di Milano; ha tenuto molte lezioni nei corsi d'aggiornamento per docenti e numerosissime conversazioni per maturandi nelle principali città italiane. E' stato chiamato a tenere conferenze di arte e letteratura nelle università di Bologna, Venezia, Padova, Bergamo, Milano (Cattolica, Statale e Bocconi), Palermo, Bari, Trieste, Sassari, Torino.
Ha pubblicato nel 1983 Ungaretti homo viator; nel 1985 L'uomo spezzato e la domanda di assoluto (dispense-maturandi su Foscolo, Leopardi, Manzoni, Baudelaire e la Scapigliatura, Pascoli e il Decadentismo, Svevo e Pirandello, Montale, Ungaretti); nel 1988 Pirandello e la "realtà totale"; nel 1992 Il percorso del de-siderio: Foscolo Leopardi Manzoni; nel 1999, Dio è morto? L'urlo e la pace.
E' collaboratore stabile dal 1992 della rivista "Insegnare Religione" e dal 1988 del mensile internazionale "Il Santo dei miracoli". E' nella redazione dei periodici "Libertà d'educazione" e "Linea Tempo". Suoi articoli su argomenti letterari e artistici sono usciti su "Il Sabato", "Tracce - Litterae Communionis", "Il Quadrangolo". 
Questi i lavori più recenti editi e distribuiti da Itaca (www.itacalibri.it): un saggio, del 1997, con Prefazione di Elio Gioanola, e che s'intitola Pirandello narratore e poeta. Ragione e mistero; i tre volumi, del 2000 (seconda edizione, ampliata, 2002), Il per-corso e i percorsi (schede di revisione di Letteratura, rispettivamente per la III, la IV e la V superiore), i quali hanno in appendice una serie di Tracce per tesine e percorsi interdisciplinari; L'Avvenimento secondo Giotto, catalogo della mostra itinerante sulla Cappella degli Scrovegni, di cui Filippetti è ideatore e curatore (la seconda edizione, dell'aprile 2002, in cinque lingue, presenta tutte le riproduzioni degli affreschi di Giotto dopo i restauri); Il Vangelo secondo Giotto, del dicembre 2002, volume cartonato, tutto in quadricromia, concepito come racconto della Cappella degli Scrovegni ai bambini; Fiabe d'identità, dell'agosto 2003.
E' fra gli estensori dei commenti alla Divina Commedia di Dante Alighieri, Rizzoli BUR, 2001. Del luglio 2002 è il volume su Antonio di Padova (l'iconografia del Santo, da Giotto a Tiziano), edito da Il Groppolo.
Dal settembre 2002 ha ottenuto, per conto dell'Associazione DIESSE - Didattica e Innovazione Scolastica - di Milano, il Comando dal Ministero della Pubblica Istruzione e dell'Università, su un progetto di didattica e motivazione allo studio; il Comando è stato confermato per l'anno scolastico 2003/04.

La mostra didattica itinerante La Cappella degli Scrovegni, che riproduce tutti gli affreschi di Giotto nel celeberrimo monumento di Padova, è stata allestita a fine agosto 2001 con la sponsorizzazione della Provincia e del Comune di Padova, al Meeting di Rimini, ove ha avuto più di centomila visitatori (fra i quali anche il Ministro Letizia Moratti, che si è soffermata a lungo con Filippetti di fronte ai pannelli; lo stesso è avvenuto con l'ex ministro Bersani, con la signora Pisanu, con l'ing. Ligresti, con il dirigente regionale della Pubblica Istruzione del Lazio dott. De Sanctis, con una dozzina di vescovi e Nunzi Apostolici). Nel novembre 2002 ne è stata curata una nuova versione, che riproduce integralmente in scala le quattro pareti della Cappella dopo i restauri, ad altissima definizione.

SEGUICI SUI SOCIAL

 

          

 

ORATORIO DON BOSCO  - via XIII Martiri, 86 - 30027 San Donà di Piave (VE) - Tel. 0421 338911